Come organizzare un matrimonio arcobaleno | Brand to Love - Wedding Design & Plan
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Come organizzare un matrimonio arcobaleno

Come organizzare un matrimonio arcobaleno

Piccola guida per gli sposi LGBTQ+

Finalmente, a partire dal 2016, anche in Italia le coppie dello stesso sesso hanno ottenuto il diritto di sposarsi legalmente. Ma come si organizza un matrimonio arcobaleno?

Brand To Love nasce per soddisfare le esigenze degli sposi moderni e ha fatto dell’amore unconventional la propria bandiera. Per questo, non può che essere al fianco delle coppie LGBTQ+.

Questo articolo è tutto per voi e vi offrirà una piccola guida per aiutarvi a celebrare il vostro amore con un matrimonio unico, personalizzato e coraggioso come voi.

L’entrata

Per l’entrata avete diverse opzioni, l’importante è scegliere quella che più vi fa sentire a vostro agio e vi emoziona. Dovrà essere un momento memorabile, che vi porterete per sempre nel cuore.

Se volete compiere questo passo insieme, potete optare per un’entrata di coppia, incedendo mano nella mano o a braccetto, come più vi piace.

Se, invece, volete condividere questo momento speciale con i vostri cari, potete scegliere di farvi accompagnare da uno o da entrambi i vostri genitori, oppure da un altro parente o amico, o ancora – perché no – dal vostro amico a quattro zampe.

Un’idea carina per combinare queste due opzioni, se la location lo permette, consiste nel creare due navate, così potrete entrare contemporaneamente, ciascuno accompagnato dai propri affetti. Se, invece, entrate singolarmente, siete liberi di accordarvi fra di voi sull’ordine da seguire.

Dresscode

La principale regola da seguire quando si tratta di scegliere l’outfit è che… non ci sono regole! Proprio come avete scelto di seguire il vostro cuore in amore, così dovete fare anche in questo caso, indossando degli abiti che rispecchino la vostra personalità e in cui possiate sentirvi voi stessi.

Questo significa che non dovete necessariamente indossare abiti in linea col vostro gender, ma nemmeno che siete obbligati a non farlo per lanciare un messaggio. L’unica cosa che conta è stare bene ed essere felici, che sia con abiti maschili, femminili o neutri indipendentemente dal vostro gender.

Allo stesso modo, potete scegliere di indossare abiti di gender diverso oppure optare entrambi per lo stesso gender o per un gender neutro.

Terminologia

L’italiano, si sa, non presenta il genere neutro e questo fa sì che tutti i termini legati alla sfera del matrimonio siano sessualizzati: moglie, marito, sposo, sposa… Quali parole adottare per il vostro rito arcobaleno, quindi?

Vale lo stesso discorso dell’outfit. Se non avete problemi a identificarvi col vostro gender, potete tranquillamente optare per formule come “Vi dichiamo marito e marito”, oppure “moglie e moglie”. Se, invece, preferite sdoganare il gender, allora potete ricorrere a espressioni neutre come “Vi dichiaro sposati” o “uniti in matrimonio”. L’importante, come sempre, è sentirsi a proprio agio.

Come selezionare gli invitati

Il momento della scelta degli invitati può risultare scomodo per tutte le coppie, perché in ogni famiglia c’è quel parente che ti senti costretto a invitare ma di cui faresti volentieri a meno, oppure che tua madre vorrebbe invitare ma che tu proprio non puoi soffrire, e così via. Nel caso delle coppie arcobaleno, purtroppo, la cosa può risultare ancora più complicata, se si ha la sfortuna di avere in famiglia qualche parente con opinioni retrograde. Che fare, dunque?

Di nuovo, si tratta di una scelta personale, che dovete avere il coraggio di compiere in autonomia dalle vostre famiglie. È il vostro giorno e avete il diritto di celebrarlo con chi vi ama e vi appoggia, evitando di sentirvi addosso occhiate ostili. Certo, mandare una partecipazione a qualcuno che vi disapprova potrebbe suonare come una rivincita e potreste essere portati a pensare che se una persona non vede di buon occhio il vostro matrimonio di certo non si presenterà, ma purtroppo la psiche della gente può essere tortuosa e non potete esserne certi. Quindi, pensateci bene.

Come scegliere i fornitori

Come per gli invitati, così è anche importante scegliere correttamente i fornitori, per evitare che si creino degli attriti e perché in un giorno così importante è bello sentirsi supportati da tutti, anche dalle persone con cui si è scelto di lavorare.

Se vi affidate a Brand To Love, saprò indirizzarvi verso fornitori di fiducia che condividono i nostri stessi valori, soprattutto per le zone di Bergamo, Brescia, Milano e Monza Brianza. Se non dovessi avere dei contatti nella vostra zona, potrete comunque richiedere il mio aiuto e sarò io a fare da filtro fra voi e i fornitori.


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