Giusi + Paolo | Brand to Love - Wedding Design & Plan
Con le canzoni dei Depeche Mode a fare da filo conduttore, lo storytelling si serve della tecnica letteraria del monologo interiore per ripercorrere alcuni dei momenti salienti della loro relazione, che ha nella figlia Martina il coronamento del loro amore. Calandosi ora nella mente di Paolo, ora nella mente di Giusi, la narrazione in prima persona dà voce ai loro sentimenti ed emozioni più profonde, con la leggerezza, il sorriso e la famiglia come elementi ricorrenti e onnipresenti. Dal primo incontro fortuito tramite un amico comune alla nascita di Martina, fino alla passione per il viaggio, prima vissuta in autonomia e responsabile, essa stessa, della loro conoscenza, e poi condivisa con la figlia. Proprio il viaggio diventa metafora di un amore che ha spinto la coppia verso un’evoluzione personale prima e di coppia poi, col matrimonio che in questo caso vuole suggellare e celebrare più che il concetto di coppia quello di famiglia.
matrimonio, brescia, wedding, famiglia, grafica, allestimenti, minimal, geometrie
17490
portfolio_page-template-default,single,single-portfolio_page,postid-17490,theme-bridge,bridge-core-3.0.2,woocommerce-no-js,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,side_area_uncovered_from_content,columns-4,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-28.8,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-6.9.0,vc_responsive

Giusi + Paolo

CONCEPT

L'amore non è la meta, ma il viaggio

Rito

Chiesa S. Lorenzo di Brescia

Location

Atena Multiforme Brescia

Date
Category
Margarita
Tags
depeche, dettagli, geometrie, isola, italiano, matrimonio, minimal, wedding
About This Project

 

L’AMORE NON E’ LA META MA IL VIAGGIO.

 

Con le canzoni dei Depeche Mode a fare da filo conduttore, lo storytelling si serve della tecnica letteraria del monologo interiore per ripercorrere alcuni dei momenti salienti della loro relazione, che ha nella figlia Martina il coronamento del loro amore.

 

Calandosi ora nella mente di Paolo, ora nella mente di Giusi, la narrazione in prima persona dà voce ai loro sentimenti ed emozioni più profonde, con la leggerezza, il sorriso e la famiglia come elementi ricorrenti e onnipresenti. Dal primo incontro fortuito tramite un amico comune alla nascita di Martina, fino alla passione per il viaggio, prima vissuta in autonomia e responsabile, essa stessa, della loro conoscenza, e poi condivisa con la figlia.

 

Proprio il viaggio diventa metafora di un amore che ha spinto la coppia verso un’evoluzione personale prima e di coppia poi, col matrimonio che in questo caso vuole suggellare e celebrare più che il concetto di coppia quello di famiglia.

 

>>> Leggi qui la loro storia

× Sono Michela, posso aiutarti?